Noi di MeridionLine.it abbiamo pubblicato vari articoli riguardanti la comunicazione nazionale che in qualche modo danneggia il Sud. Avevamo analizzato le tecniche di comunicazione utilizzate all’interno di un singolare teatrino a Mattino Cinque o il modo in cui venivano strumentalizzate le dichiarazioni di alcuni Sindaci del Sud ad Omnibus (La7). Abbiamo spesso utilizzato il termine “TV Filopadane” proprio per indicare le modalità comunicative volte a trasmettere una versione distorta della realtà o per rafforzare gli stereotipi sul Sud.
Abbiamo altresì notato come anche la TV “di stato” (la RAI), all’interno di uno speciale del TG2, avesse “osannato” le qualità dell’olio toscano mentre quasi “dimenticava” l’olio pugliese (pur producendo la Puglia ben il 50% dell’olio extravergine in Italia), se non per ricordare e sottolineare che la Puglia è stata colpita dalla Xylella Fastidiosa.
In questi ultimi mesi l’emittente calabrese si è distinta per essere stata una delle poche (se non l’unica) a dare visibilità al processo alla ‘Ndrangheta “Rinascita Scott”, quello che viene definito da molti il “Maxi-processo alla ‘Ndragheta”. LaC ha dato ampio spazio alle parole del Procuratore di Catanzaro, Nicola Gratteri, il quale ha ricostruito i legami di affari tra le cosche del Vibonese e imprenditoria, polita e massoneria deviata.
Altro format molto seguito ed apprezzato è “PNRR – Scippo al Sud”, programma che spicca per chiarezza, precisione e linearità. Condotto dal Direttore Pino Aprile, il programma spiega tutti i meccanismi e sotterfugi nascosti fra le righe del PNRR (Piano nazionale di Ripresa e Resilianza) atti ad avvantaggiare la solita parte d’Italia e, di conseguenza, penalizzare l’altra. Noi di MeridionLine.it avevamo ripreso uno spezzone di una puntata per spiegare la pericolosa ripresa dell’autonomia differenziata.
Adesso apprendiamo una notizia molto positiva: LaC News24 arriva sul satellite! con il nuovo canale satellitare del network LaC, visibile sul canale 419 di TivùSat e sul canale 820 di Sky.
Sarà anche attivata una nuova App: LaC Play che renderà disponibile a portata di click il meglio della produzione LaC. L’app sarà scaricabile dagli store Apple e Android e sarà pubblicato il nuovo sito internet di LaC Play.
“Abbiamo fatto uno sforzo importante – spiega Domenico Maduli, editore di LaC ed AD di Pubbliemme – per proseguire il nostro progetto di crescita. La nostra è una sfida importante: introduciamo un nuovo canale satellitare ed una nuova App per arricchire il nostro percorso, che ci vede proiettati su un pubblico nazionale ed europeo. Abbiamo un orizzonte ben definito e, insieme al nostro prezioso gruppo di lavoro ed alle tante professionalità della nostra azienda, che ringrazio per gli sforzi di questi lunghi mesi, abbiamo ben chiari gli obiettivi. In questi ultimi anni abbiamo fatto esperienze importanti, portando il nostro network a lavorare su progetti di rilievo con la Commissione Europea, creando nuovi team a Milano e Roma, dove presto partirà un nuovo e ambizioso progetto editoriale, alzando sempre di più l’asticella delle sfide”.