“Sui bandi si concentra l’attenzione del Governo: stiamo per inserire nel dl ‘Governance’ una disposizione per fissare normativamente il vincolo di riparto degli investimenti a garanzia della percentuale del 40%. […] In caso di scostamento è prevista l’adozione di misure compensative e correttive”. Lo ha detto ieri (15 Luglio) la Ministra per il Mezzogiorno Mara Carfagna in risposta alla interrogazione a risposta immediata, presentata dalla Senatrice Sabrina Ricciardi (M5S), sulla quota dei fondi del PNRR destinati al Sud.
L’interrogazione verte sulla “effettiva” allocazione territoriale delle risorse, definita (o meglio, non definita) nel PNRR. Infatti, a seguito di un dettagliato studio del Prof. Gianfranco Viesti si è scoperto che all’interno del Piano non vengono allocate “con certezza” le risorse destinate (a parole) al Sud, e cioè il 40% del totale (circa 82 mld), ma se ne possono sommare solo 22 miliardi.
Secondo la Ministra Carfagna, l’emendamento al dl ‘Governance’ che verrà presentato dovrebbe garantire che "le amministrazioni centrali titolari di interventi previsti nel PNRR assicurino, in sede di definizione delle procedure di attuazione degli interventi, l'allocazione alle regioni meridionali di almeno il 40% delle risorse. È un vero e proprio vincolo di destinazione territoriale fissato con una norma”.
La Senatrice Ricciardi rimane comunque scettica: “La mia interrogazione verte su una sola parola: certezza!”
In una nota sul sito del Ministero “per” il Sud si legge: “Spero che le tante discussioni e polemiche dei mesi e delle settimane scorse, le giuste preoccupazioni ma anche le incomprensibili (per il momento che stiamo vivendo) strumentalizzazioni, lascino ora il passo a un impegno comune e condiviso.”
La Ministra definisce “incomprensibili strumentalizzazioni” gli allarmi lanciati da vari studiosi, economisti e parlamentari meridionali in merito al rischio dell’ennesima grande sottrazione di risorse ai danni del Sud. Evidentemente, però, quegli allarmi sono più che giustificati dato che hanno “costretto” la Ministra a proporre l’introduzione di una norma per scongiurare il rischio concreto di una allocazione territoriale delle risorse iniqua.
Seguiremo con attenzione la vicenda, per verificare se effettivamente il “vincolo di destinazione territoriale” verrà inserito e soprattutto attuato!
Per garantire che siano effettivamente realizzati al Sud gli investimenti previsti dal PNRR serve una norma.
— Gianfranco Viesti (@profgviesti) July 16, 2021
Bene che lo si riconosca, dopo le preoccupazioni argomentate in uno studio @DD_Forum https://t.co/zSOXfRGMWr@MeMeEsposito sul Mattino del 16/7 ricostruisce la vicenda pic.twitter.com/ipjZszkemU